I semi: custodi della biodiversità di un pianeta che cambia

Åsmund Asdal, Caterina Guidi e Davide Michielin in un incontro sui cambiamenti climatici e la tutela della biodiversità

DOMENICA 30 APRILE - ore 11.30
Incontro di divulgazione scientifica
In collaborazione con Fondazione CMCC - Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici e RADAR Magazine
Attività gratuita / su prenotazione

La selezione delle caratteristiche più vantaggiose delle piante ha radici antichissime e agisce, oggi come migliaia di anni fa, sulla straordinaria diversità genetica delle specie selvatiche. Il cambiamento climatico e altre attività antropiche, tuttavia, depauperano questo patrimonio biologico, aumentando la vulnerabilità di ecosistemi naturali, colture agricole nonché, in definitiva, della stessa società umana. In un pianeta sempre più interconnesso, la tutela della biodiversità dipende perciò dalla stipula di trattati internazionali ma anche dall'attività delle banche dei semi, chiamate a custodire le chiavi di passato, presente e futuro della Vita.

L'incontro si svolge in Auditorium (ingresso e uscita da Prato della Valle 57/C), e prevede la traduzione simultanea degli interventi di Åsmund Asdal.

PRENOTA

 

Åsmund Asdal è il coordinatore del Global Seed Vault alle isole Svalbard, la banca dei semi nata in Norvegia per preservare la biodiversità delle colture nel mondo. Da 25 anni si occupa di progetti sulla conservazione e l’utilizzo delle risorse genetiche delle piante nei Paesi nordici.

Caterina Guidi è esperta di cambiamenti climatici e protezione internazionale della biodiversità e fa parte del team Risk Assessment and Adaptation Strategies presso la Fondazione CMCC - Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici.

Davide Michielin è biologo e giornalista per la Repubblica e RADAR Magazine e docente al master in Comunicazione della scienza dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Si occupa di temi a cavallo tra l’ambiente e la salute umana come il cambiamento climatico, l’inquinamento e lo sfruttamento delle risorse naturali.

Fondazione CMCC - Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici è il centro italiano di ricerca internazionale e multidisciplinare sull'interazione tra il sistema climatico e i sistemi socio-economici per stimolare una crescita sostenibile, proteggere l'ambiente e sviluppare politiche di adattamento e mitigazione fondate su conoscenze scientifiche.

RADAR è una rivista online che racconta le crisi più importanti del presente: il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, l’inquinamento diffuso. Fondata nel 2020 da un collettivo di giornalisti e fotografi, RADAR adotta un approccio costruttivo, che mette in luce non solo i problemi, ma anche le soluzioni.