Manuale di coltivazione pratica e poetica

Con i paesaggisti Latini e Matteini tornano i Racconti della natura. Sabato 15 giugno, alle 17.30

 

Sabato 15 giugno, alle 17.30, tornano in Orto botanico gli appuntamenti della rassegna Racconti della natura, del palinsesto Universa.

 

Ospiti dell'incontro i docenti e architetti paesaggisti Luigi Latini e Tessa Matteini, autori del saggio Manuale di coltivazione pratica e poetica. Per la cura dei luoghi storici e archeologici del Mediterraneo. Il libro, edito da Il Poligrafo, invita a riflettere sulla progettazione paesaggistica come punto di incontro tra la pratica della coltivazione e il pensiero teorico.

Modera l'incontro Antonella Pietrogrande, coordinatore del Gruppo Giardino Storico dell'Università di Padova. Introduce Barbara Baldan, direttore dell'Orto botanico di Padova.

Alla fine della presentazione gli interessati potranno acquistare una copia del libro nel bookshop dell'Orto botanico.

 

La partecipazione all'evento è gratuita, su prenotazione, e non comprende l'ingresso all'Orto.

Si accede da via Orto botanico 15.

> PRENOTAZIONI DISPONIBILI QUI




GLI AUTORI

Luigi Latini. Architetto paesaggista, è docente in Architettura del paesaggio presso l’Università Iuav di Venezia dal 2005. L’attuale lavoro didattico e di ricerca si muove principalmente nell’ambito dell’Iuav e della Fondazione Benetton, con particolare attenzione al tema del giardino. Dal 2013 è presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Benetton, con il compito di orientare le attività di studio e ricerca nel campo del paesaggio e del Premio internazionale Carlo Scarpa per il Giardino. Dirige, con Monique Mosser, la collana “Memorie” per le edizioni della Fondazione Benetton Studi Ricerche. Dal 2010 è presidente dell’Associazione Pietro Porcinai, Fiesole. Tra i più recenti volumi curati: Curare la terra / Caring for the Land (con Patrizia Boschiero e Simonetta Zanon, Fondazione Benetton Studi Ricerche, Treviso 2017); Pietro Porcinai and the Landscape of Modern Italy (con Marc Treib, Ashgate, London 2016); Pietro Porcinai a Trivero. Giardini e paesaggio tra pubblico e privato (con Maria Luisa Frisa, Fondazione Zegna - Marsilio, Venezia 2016); Maredolce-La Favara. The XXIV International Carlo Scarpa Prize for Gardens (con Giuseppe Barbera e Patrizia Boschiero, Fondazione Benetton Studi Ricerche, Treviso 2015).

Tessa Matteini. Architetto, paesaggista e dottore di ricerca in Progettazione paesistica, è professore a contratto di Architettura del paesaggio presso l’Università Iuav di Venezia e le Università di Bologna e Firenze. Lavora come progettista e ricercatrice nel campo dell’architettura del paesaggio, con particolare attenzione alle categorie del progetto e della conservazione attiva e inventiva nei luoghi delle archeologie. Con Anna Lambertini ha costituito nel 2013 a Firenze, limes, laboratorio-studio per il piano e progetto di paesaggio. È autrice di numerose pubblicazioni nel campo della cura dei giardini storici e del progetto di paesaggi e spazi aperti archeologici, tra cui il volume monografico Paesaggi del tempo. Documenti archeologici e rovine artificiali nel disegno di giardini e paesaggi (Alinea, Firenze 2009).